I don’t care, I love it!⭐

L’età dell’adolescenza è spesso considerata come un tumulto di emozioni, di incomprensioni, di trasgressione, ma soprattutto di punti interrogativi. Stranamente per me non è così, anzi, questi anni stanno portando con sé cambiamenti positivi e consapevolezza, a partire dal rispetto che ho acquisito per me stessa. Perché prima era un qualcosa che non tenevo a mente, tendendo a modificare i miei comportamenti in base a chi avevo davanti, ad adagiarmi al pensiero altrui, arrivando addirittura a farmi condizionare sulle più piccole cose. Fortunatamente mi sono resa conto presto di quel che la società al giorno d’oggi è, capendo di non voler essere come la massa, che (passatemelo) fa pure abbastanza schifo. Io non voglio essere schiava di questo mondo, dove non esiste più l’amore, dove non si pensa al concetto di pace, dove l’importante sono solo i soldi e l’apparenza. Io mi voglio distinguere, voglio brillare della mia luce, voglio ascoltare la mia musica ad alto volume, voglio ridere e voglio sentirmi libera. Che poi questo è ciò che faccio, è come mi sento. Me ne sono accorta oggi, quando ero con le mie amiche a divertirmi, davanti a sguardi sbigottiti di altra gente per il nostro modo di essere esuberanti. Me ne accorgo quando qualcuno ti rimprovera perché le tue scarpe non hanno la firma. Me ne accorgo quando qualcuno è stupito che non fumi, perché ehy, alla tua età lo fanno tutti. Sapete che c’è? Non mi importa delle vostre etichette, non prendo esempio da chi sa solo giudicare, da chi non guarda oltre, da chi non lotta per avere e far valere il proprio pensiero. Siete tremendamente noiosi, tutti uguali, senza ideali. Piuttosto che guardare gli altri, date un occhio a voi stessi. Make that change. Non siete neanche capaci di apprezzare il sole, o la pioggia, o ciò che vi circonda. Mi chiedo a questo punto quale sia il valore che date alla vita, se non riuscite a focalizzare il fatto che è preziosa.🌻

Vi lascio una frase di una canzone, che adoro:

·I’m not scared to be seen, I make no apologies, this is me·

Traduzione: non ho paura di farmi vedere, non devo scuse, (perché) questa sono io.

Ovviamente questo post è di sfogo e non mi riferisco a nessuno di voi, ma un po’ a chi mi capita di osservare in giro. È importante sentire il bisogno di esprimere se stessi in tutte le proprie sfumature, e io amo comportarmi come voglio (parlo di condizioni quotidiane, i miei genitori grazie al cielo un’educazione come si deve me l’hanno data).😜

Voi vi sentite liberi nel modo in cui vivete, o intrappolati in una società che non vi appartiene? Rispettate ciò che siete?

82 pensieri su “I don’t care, I love it!⭐

  1. Adriano ha detto:

    Dirti brava è davvero poco, anzi c’è da ammirarti perché molti cosiddetti adulti dovrebbero tenere a mente.

    Leggendo mi ci sono rivisto io alla tua età che facevo le stesse cose, quindi magari sono un pochino di parte 😂

    Ma sono libero anche ora. Se qualcuno ha per caso dei problemi per quello che dico o faccio non me ne preoccupo 😉

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  2. Sara Provasi ha detto:

    Ciao!! Bellissimo post! 😊 concordo, sono sempre stata “quella un po’ strana” e la cosa ora mi fa piacere 😀
    A volte è complicato in alcune cose, in alcuni rapporti obbligati e simili…
    Anche me prendevano in giro perché non fumavo 😐
    Il mio impegno verso me stessa è apprezzarmi, visto che in passato troppo spesso non l’ho fatto, ad esempio nell’adolescenza e oltre…
    È molto meglio essere tutti diversi 🤗

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  3. AnubiPhantom ha detto:

    Mi sento abbastanza libera,ovviamente nel rispetto delle varie regole e convenzioni… anche se certe convenzioni sociali mi fan storcere il naso e rimanere perplessa.. però sono fatta così, posso migliorare secondo ciò che decido io di migliorare.. e non su cosa o quale modello vorrebbe impormi la società

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  4. Chronosfer ha detto:

    his text shows, once again, clearly, his maturity. I was a teenager in a complicated era of military dictatorship and there was a lot of rebellion and transgressions, but also a dense culture coming from so many places that we could be ourselves after all. being what you are is always the best and only decision. you mentioned verses from one song, I quote from another, from León Gieco: “In Buenos Aires, the shoes are modern
    but they do not look like in the plaza of a pueblo. “she says a lot in her real simplicity.your post is very dense, rich and refelxivo.I liked to read, to identify myself and happy to see young people living their life. bacio, my dear Asia.

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    • AsiaJackson ha detto:

      È questione di scelta personale, io non fumo perché: 1) prendo lezioni di canto e sarei stupida a farlo, 2) mi fa schifo e ci tengo alla mia salute😝, 3) lo trovo insensato. Quel che non mi va bene non è la gente che fuma, è chi si stupisce che io non lo faccia, perché ormai fumano tutti. E mi sbalordisce che a 15 anni si aspettano tutti il contrario

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  5. Vittorio ha detto:

    credo che nella società odierna non si riesca ad essere liberi al 100% date le tante costrizioni che dobbiamo subire. mi sento libero, nel mio piccolo, quando posso fare o dire quello che penso. non accade sempre ma va bene così. non può che migliorare
    ho un forte rispetto per me stesso, unito ad un forte senso di autocritica: vorrei sempre essere all’altezza e al meglio. anche in questo caso non lo si può essere sempre.
    ora che ci penso mi sento libero dietro i tamburi quando faccio un assolo, quando ascolto una canzone che mi piace, quando in treno leggo un libro…

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    • AsiaJackson ha detto:

      Concordo sulla società odierna, ma proprio per questo esiste l’anticonformismo😛
      L’autocritica è essenziale per migliorarsi, ma non esagerare Vitto!
      E come vedi, puoi sentirti libero nelle cose più semplici!🌻

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  6. Kikkakonekka ha detto:

    Spesso mi trovo intrappolato.
    Ma questo mi deriva principalmente dagli impegni quotidiani e della piccole e grandi responsabilità che si acquisiscono avendo una famiglia, una casa, un lavoro ed i figli. Più un papà un po’ anziano e solo, in una casa troppo grande per lui.
    E così molti miei pensieri non possono volare liberi, perché liberi non sono.
    E anch’io vorrei fare molte cose per sentirmi libero, ma non le posso fare. Magari anche per limiti di età: chi mi farebbe entrare da solo in discoteca?
    🙂

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    • AsiaJackson ha detto:

      La libertà non è entrate da solo in discoteca; la tua età non c’entra affatto!😝 ovviamente tutti abbiamo i nostri impegni, qualcosa che dobbiamo fare e non vorremmo. E so benissimo che tu hai maggiore peso di cose da fare, rispetto a me. Ma devi trovare il tuo tempo, per liberare questo pensieri, perché credo che ne avresti bisogno come tutti.

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      • Valenty Sidewinder ha detto:

        Ci sono persone che pensano sia più semplice farsi grandi appresso agli altri che cercare di farsi grandi trovando se stessi.
        Perche non è facile,soprattutto nel periodo in cui ti trovi tu,cercare se stessi è il punto cardine della vostra vita.
        Ma chi è annebbiato dagli ormoni xD preferisce fare la pecora dietro a chi ha una personalità più forte.

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  7. This Is An Insight ha detto:

    Bel post… ricco di verità e tanto più interessante per il fatto che hai 15 anni e sei arrivata a questa realizzazione. Mantieniti su questa strada per tutte le rotture di scatole che seguiranno. Come vedi, molti altri blogger – inclusa me, che vado per i 35 – ci siamo arrivati un po’ dopo di te. Chi prima ascolta la propria voce interiore, prima si libera. Buon giovedì!

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  8. Please Another Make up by lellaj1005 ha detto:

    Io vivo come te adesso, ma da sempre! Il mio carattere…. essere liberi è fondamentale, non piegarsi alle scelte degli altri denota il tuo carattere! Occhio però ad analizzare sempre nella vita questo tuo modo di essere…. non viene condiviso e la società è fatta di massa… quindi sceglierai a tue spese se vorrai continuare a essere te stessa e diversa… ma la massa che decide ti taglierà fuori! Ciao

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  9. fulvialuna1 ha detto:

    Questa società non mi piace, mi è diventata zavorra. Ma ci sono persone meravigliose che mi fanno credere ancora ad un futuro migliore.
    Comunque vivo me stessa e non mi rinnego, ma mai senza pestare gli altri e non permetto a nessuno di farlo.

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  10. Alessandro Tinchini ha detto:

    È importante che tu abbia questo tipo di consapevolezza, Asia. Alla tua età io ero perso e non sapevo cosa volevo dalla vita. Per me, il processo è stato lungo, anche se nella vita non si smette mai di imparare. Prendi in mano la tua vita e segui il tuo cammino, costruendo il tuo futuro un pezzo alla volta. È il modo migliore. Ringrazia sempre i tuoi genitori e cerca di renderli sempre felici e fieri di te.
    Un abbraccio, cara.

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    • AsiaJackson ha detto:

      Beh in realtà sono sicura su ciò che non voglio, più che il contrario: seguo la filosofia di Montale ahah. Però sono consapevole di ciò che sono e mi fido del fatto che prima o poi troverò una strada anch’io. Intanto mi impegno a mantenere la mia vera essenza, credo che mi indicherà lei la via. E se mi si presenta qualche occasione, la colgo. Grazie dei tuoi preziosi consigli.. e sì, cerco di rendere fieri i miei genitori❤ ricambio l’abbraccio🌻

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